Zelda Teatro rivolge le proprie attività anche alle persone più fragili, proponendo attività laboratoriali e di spettacolo inclusive, che coinvolgono o che sono rivolte a persone con disabilità.
LABORATORI TEATRALI
La pratica teatrale è stata inserita nei programmi formativi e riabilitativi in case di cura, carceri, istituti di accoglienza per disabili e migranti. Nel teatro, infatti, entrano in gioco dinamiche relazionali differenti da quelle normalmente in atto. L’attività teatrale sviluppa l’ascolto, la comunicazione e l’espressione, permette un approccio pratico a problematiche astratte, rende possibile nel contesto teatrale ciò che normalmente non è possibile nella vita, sviluppa la consapevolezza accrescendo la fiducia e il controllo di sé.
Il percorso attivabile si concentra quindi sulla valorizzazione della persona, indagando le attitudini e le abilità già presenti, insegnando ad accettare i propri limiti e a confrontarsi con essi per arrivare, gradualmente e senza traumi, a superare le difficoltà.
I laboratori svolti in collaborazione con l’AIPD Associazione Italiana Persone Down, pongono le basi per un percorso pluriennale in cui le persone partecipanti potranno sviluppare il proprio sentire artistico in piena libertà e nel rispetto delle specificità di ognuno.
La prima fase si svolgerà tra il mese di aprile e giugno 2024, seguirà una seconda fase da ottobre a dicembre 2024 e terza tra gennaio e febbraio 2025.
In aprile 2025 i ragazzi coinvolti potranno portare ai propri cari una restituzione finale pubblica.
SPETTACOLO
L’attività di spettacolo è realizzata nell’ambito del ciclo TOROTOTELA INCLUSIVO inserito in TOROTOTELA TOROTOTÀ FESTIVAL DIFFUSO DI TEATRO PER BAMBINI E FAMIGLIE, giunto quest’anno alla settima edizione.
Da sempre il festival dimostra una particolare sensibilità per la tematica della disabilità e del sociale. Alcuni appuntamenti si svolgono all’interno di alcune strutture del territorio che ospitano persone con disabilità più o meno gravi come Casa Codato, gestita dalla Fondazione Il Nostro Domani, e Casa Sole, gestita dalla Cooperativa Castel Monte ONLUS entrambe situate nel territorio di Preganziol (TV). Quest’anno il festival arriverà anche all’interno di Casa Viva una comunità alloggio per anziani di Casier, anch’essa gestita dalla Cooperativa Castel Monte ONLUS.
Il programma dell’edizione 2024
TOROTOTELA INCLUSIVO
Per il secondo anno il programma guarda al teatro sociale, quest’anno con il Collettivo Clochart di Rovereto (TN). Lo spettacolo DOWN racconta la paura di una madre di mettere al mondo una figlia con la sindrome di down, e del coraggio di una figlia di affrontare le sfide che a cui la vita la sottopone. Una storia d’amore, fatta di pazienza e di ascolto dove la bellezza giace nelle carezze e nei silenzi.
Lo spettacolo, adatto dai 10 anni, ha ricevuto vari premi e riconoscimenti ed è in selezione all’interno del Festival COLPI DI SCENA Biennale di Teatro Contemporaneo per Ragazzi e Giovani di Forlì a cui parteciperà a metà giugno.
Durante la sera dello spettacolo, il prossimo 7 giugno presso la Corte della Biblioteca Comunale di Preganziol, il regista Michele Comite verrà intervistato da Filippo Tognazzo per approfondire il lavoro svolto con gli artisti in scena.
TOROTOTELA SERATE DI COMUNITÀ
Una delle serate itineranti del Torototela Torototà è da sempre tappa fissa in Casa Codato.
Quest’anno il cortile di Casa Codato ospiterà il 9 luglio COSA BOLLE IN PENTOLA?! Spettacolo per burattini ed ombre de Il Teatrino di Carta Maurizio Mantani.
MINI TOROTOTELA
Un’occasione per esplorare luoghi e realtà poco conosciute attraverso la lettura e l’ascolto con l’aiuto di LIBRICINA, un bizzarro personaggio portato in scena da Marica Rampazzo che, anche grazie all’aiuto di burattini, pupazzi e risate, farà apprezzare ai bambini libri per tutti i gusti. Con attenzione al mondo artistico femminile, queste incursioni letterarie saranno proposte durante i giovedì pomeriggio dell’11 luglio in Casa Sole e del 18 luglio in Casa Viva.